Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Sagre & Profane

Tra i miti e i riti del passato e del presente

I percorsi di Sagre & Profane 2009

Sagre & Profane, progetto che vuole collegare attraverso interconnessioni tematiche gli eventi che si svolgono nei Castelli Romani, ha per tema quest'anno "i miti e i riti". Questo argomento riporta subito alla mente i miti antichi dei popoli latini e dei Romani, la ritualità religiosa e le feste agresti. Ma i miti e i riti non sono legati solo al mondo antico o alle tradizioni popolari; oggi possiamo riconoscere ritualità inconsce legate ai comportamenti quotidiani o miti legati soprattutto al mondo dello spettacolo, della musica, dello sport.
Dunque, quando parliamo di miti e riti cosa intendiamo? Con il termine "mito" si intende una storia investita di sacralità i cui protagonisti sono in genere divinità ed eroi. Anticamente il mito si riferiva ad un tempo precedente alla storia scritta, ed era considerato verità accettata con fede, acquisendo pertanto un significato religioso e spirituale. Poi, con il tempo, il mito si è riferito a storie e personaggi realmente vissuti e riconosciuti come divinità o eroi, spesso contemporanei a chi li considerava tali.
La rappresentazione celebrativa del mito è il rito, che costituisce un momento fondamentale nella vita del credente, necessario per confermare la propria fede in quel mito. In pratica il rito consiste in una serie di atti svolti secondo norme codificate, che cristallizzano il mito in gesti concreti e ne rendono quasi tangibile il contatto, permettendo la condivisione della fede con la comunità dei credenti.
I concetti del mito e del rito si possono riscontrare in molte esperienze del mondo antico ma anche di quello moderno. Nei Castelli Romani i popoli latini credevano nei miti rappresentati dagli dei come Giunone Sospita, Diana Nemorense, Giove Laziale, ed avevano creato una serie di riti ad essi legati. Poi è intervenuto il Cristianesimo che ha portato la ritualità religiosa legata al mito di Gesù, realmente vissuto in terra e considerato dai credenti figlio di Dio.
La miscela di riti cosiddetti pagani, reminiscenze di miti antichi, e di riti religiosi è servita a consolidare nel tempo quelle ricorrenze legate al mondo agreste ed alle stagioni. Le feste della vendemmia e della mietitura, già diffuse in epoche antiche, sono ancora oggi vissute con molta partecipazione. In questo caso assistiamo alla mitizzazione di alimenti che un tempo avevano anche un loro rappresentante nell'Olimpo (ad esempio Bacco per il vino), ma anche di alimenti meno legati alla sacralità di un tempo come la porchetta, il fungo porcino e il pane dei Castelli Romani.
Oggi la gente non si accontenta più dei miti religiosi e agresti e sente continuamente il bisogno di nuovi miti. Così, spesso influenzata dai media e dalla comunità in cui vive, mitizza personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, e vive con intensità e passione il rituale dei concerti, delle partite e delle gare sportive: il rituale così vissuto conferma nell'individuo l'appartenenza ad una comunità di "fedeli".

Per cercare di cogliere tutto questo, Sagre & Profane 2009 ha scelto, fra gli eventi già in programmazione ai Castelli Romani, quelli utili alla creazione di percorsi tematici atti a far vivere o rivivere "i miti e i riti" del luogo ma anche a far riflettere sulle trasformazioni odierne della mitizzazione e della ritualità.
Per rafforzare poi il tema di ciascun percorso, si è pensato di organizzare eventi culturali di collegamento che abbiano la peculiarità di essere inseriti all'interno degli eventi già programmati. Tali eventi di collegamento saranno realizzati in collaborazione con gli organizzatori degli eventi già programmati e con la partecipazione attiva delle associazioni culturali locali.

1° percorso: I miti ed i riti antichi
Il primo percorso propone il tema dei miti antichi, cioè dei miti legati al mondo dei popoli latini e dei Romani. La ritualità antica si esprimeva con cerimonie ricche di segni, celebrate da vestali e sacerdoti nel templi e nei luoghi consacrati alla divinità. Fra gli eventi castellani autunnali che investono questo tema - essenzialmente di tipo escursionistico e di visita dei luoghi - Sagre & Profane ne ha individuati alcuni organizzati dal Parco dei Castelli Romani nell'ambito dell'iniziativa "Cose mai viste". Come evento di collegamento viene proposto un recital nel quale una voce narrante, accompagnata da due musicisti, racconterà i miti e i riti dei Latini e dei Romani. L'evento verrà presentato in tre località diverse, in connessione agli altri eventi castellani autunnali.

2° percorso: I riti religiosi
Nel periodo autunnale abbondano le feste patronali ricche di riti sacri ma anche di tradizioni e riti profani. Nel percorso sono inserite le feste di: San Nilo a Grottaferrata, Beata Vergine Maria a Marino, San Lorenzo Martire e Madonna del Castagno a Montecompatri, San Sebastiano a Castel Gandolfo, Madonna della Pace e San Luigi Gonzaga a Ciampino, San Francesco ad Albano, Madonna del Buon Consiglio a Lariano, San Tommaso di Villanova a Genzano, eccetera.
Sagre & Profane propone, come evento di collegamento, un concerto di cori che presenteranno un repertorio legato alle tradizioni religiose nelle varie epoche ed aree geografiche. Il concerto, riproposto in tre edizioni differenti, ciascuna delle quali coinvolgerà un coro dei Castelli Romani, sarà presentato in luoghi sacri distribuiti sul territorio.

3° percorso: I riti agresti
I riti agresti sono oggi presenti in buona parte nelle sagre paesane. Ai Castelli la vendemmia ha la sua ritualità popolare nelle sagre dell'uva e del vino (Marino, Lariano e Colonna) con la tradizionale pigiatura e il rito della fontana da cui sgorga il vino. Ma sono molte le sagre agresti inserite nel percorso: dei funghi, del pane, delle castagne, della cicerchia, della ciambelle al mosto, eccetera.
Sagre & Profane propone, come evento di collegamento, un concerto di musica popolare legata ai miti agresti, con strumenti tradizionali, canti, stornelli e danze. Anche in questo caso è proposto un repertorio che coinvolge epoche diverse e territori non solo castellani ma anche limitrofi.

4° percorso: I miti ed i riti moderni
Concerti e spettacoli fanno parte dei riti moderni e quindi il percorso proporrà gli eventi di questo tipo. Come evento di collegamento Sagre & Profane presenta un incontro/confronto a più voci dedicato al tema dei miti e dei riti moderni con particolare riferimento ai modelli di ritualità giovanile.

 

_______________________

Il progetto sagre&profane - i miti e i riti è stato finanziato dalla provincia di roma assessorato alle politiche culturali (l.r.32/97)

Per la rubrica Sagre & Profane - Numero 84 settembre 2009