Sull'importanza pedagogica del teatro, sulla sua valenza formativa, sulla sua funzione socializzante è ricca la letteratura e il dibattito seguita ad interessare e coinvolgere appassionati, studiosi semplici fruitori del genere. Meno conosciute al vasto pubblico le esperienze di chi, come noi dell'Associazione Sipario Aperto si propone, attraverso il teatro, di favorire i processi di integrazione e socializzazione dei ragazzi anche potenziando il loro livello di attenzione e la loro capacità di apprendimento. Il teatro come gioco viene proposto ai ragazzi perché accrescano la consapevolezza del proprio corpo e della propria fisicità, da vivere come mezzo espressivo e principale strumento di comunicazione con il mondo
In italiano "per fare teatro" adoperiamo il termine "recitare" ovvero "citare di nuovo", indicando un' aderenza della tradizione teatrale al testo.
In inglese il termine utilizzato è "to play", lo stesso termine utilizzato per "giocare"; in francese "jouer" ovvero "giocare". Partendo da questo parallelo fra l'arte di recitare ed il gioco, Sipario Aperto si propone di affrontare il percorso teatrale attraverso una serie di giochi di situazione e di relazione, poiché il punto fondamentale è spostare l'attenzione da noi stessi al rapporto con gli altri, dove l'importante non sarà la vittoria ma la capacità di giocare al gioco. Come dice Grotowski "il teatro è un incontro", un incontro fra un attore ed uno spettatore, l'arte di raccontare è l'arte di condividere una storia con chi ascolta, non importa il "cosa" ma il "come"; perciò si parte dallo studio del grammelot al racconto favolistico, fino al racconto quotidiano. Come dice J.L. Barrault
"Il teatro è una nave che si appresta a salpare."
Appare estremamente utile che i ragazzi, nel delicato periodo della loro crescita ricevano molti stimoli affinché possano conoscere e comprendere diversi aspetti della realtà, e possano sperimentare in prima persona le loro risorse ed i loro limiti. Uno strumento di sicura efficacia come stimolo all'espressione della creatività personale, alla scoperta di sé e alla interazione cooperativa con gli altri è costituito dall'esperienza teatrale, vista nella dimensione del laboratorio e pensata come esperienza ludica, in relazione alle reali esigenze dei ragazzi ai loro interessi e alle loro capacità.
Il laboratorio teatrale è un'occasione comunicativa per insegnare l'anima del teatro fornendo la sua "grammatica" e, attraverso questa, sviluppare e recuperare in ogni persona la capacità di sentirsi, di ricordare, di immaginare, di porsi in rapporto con l'altro da sé, di "mettersi nei panni di" e di "fare come se", quindi di essere se stessi e di capire gli altri.
Il Laboratorio parte da un livello informativo di base al quale seguono cicli di approfondimento sotto forma di stage di circa tre mesi, sul tema degli stili teatrali: tragedia, teatro della fiera, commedia dell'arte, melodramma, clown, personaggi e contro-personaggi, uso della maschera, analisi del brano teatrale e relativa messa in scena.
Dal Laboratorio si attingono elementi validi per il lavoro di Compagnia Teatrale. Al termine di ogni stage è prevista una lezione facoltativa aperta al pubblico e lo stage di fine anno prevede l'allestimento di uno spettacolo. Nel mese di febbraio la Compagnia allestirà a Villa Sora per le scuole elementari e medie del territorio lo spettacolo "Alice nel paese delle meraviglie".(tutte le informazioni in merito su Castellinforma e sul sito del Consorzio www.romacastelli.it)
L'associazione culturale Sipario Aperto nasce a Frascati nel 1999 dall'esigenza di offrire la possibilità ai giovani e a tutti i cittadini del territorio dei Castelli di cimentarsi in una esperienza artistica e sociale. Ha prodotto numerosi seminari, lezioni aperte e spettacoli, partecipando anche a rassegne e concorsi territoriali e nazionali. www.siparioaperto.org