Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Eventi

Strategicamente unite

Biblioteca e impresa sperimentano un singolare terreno di alleanza

Vorrei riprendere il ragionamento iniziato nell'editoriale del numero precedente - Le nuove frontiere della biblioteca pubblica - per raccontare di un nuovo progetto che sta tutto dentro al percorso di cambiamento avviato dalle biblioteche dei Castelli Romani per lo meno da un decennio.
Il progetto in questione lo abbiamo intitolato Biblioteca-azienda. Un incontro strategico. Parte da un presupposto che è una constatazione: viviamo nella società della conoscenza. Questo non vuol dire che siamo diventati tutti colti, ci piacerebbe! Ma che il valore dell'economia si misura sull'immateriale: competenze, relazioni, innovazione; Che le aziende per rispondere ai cambiamenti del contesto in cui operano, devono essere in grado di anticiparli; che dentro le organizzazioni si deve lavorare per ottenere un clima generale favorevole all'innovazione; che questa è la condizione indispensabile per non morire "Se non sarete capaci di cambiare, morirete" ammoniva Coimbatore Krishnarao Prahalad, esperto di strategia militare!
La biblioteca pubblica vuole offrire una sponda alle aziende che operano in questo contesto, il cui grado di complessità non solo è elevato ma subisce continui cambiamenti. Lo vuole fare scommettendo sulle proprie competenze e capacità. Senza nascondere le difficoltà e con la consapevolezza che il percorso in questa fase è tutto sperimentale, d'altronde anche la biblioteca pubblica, come qualsiasi azienda deve rinnovarsi, essere al passo con i tempi se non vuole esaurirsi.
L'idea progettuale nasce nel Consorzio SBCR e viene sviluppata in collaborazione con la Club Medici Service srl,ed il coinvolgimento di una società di formazione ISDA, già partner del Consorzio SBCR in un progetto di successo realizzato dal Consorzio nel 2006/07 dal titolo Per niente facili. Dai sentieri della storia a quelli della leadership.
Club Medici Service è la prima azienda sul territorio romano che avvia un rapporto organico con la biblioteca pubblica, al fine di utilizzare il patrimonio di competenze e saperi di questo servizio per la crescita culturale e professionale delle sue risorse umane, per sostenere i propri dipendenti nel conciliare i tempi della vita e quelli del lavoro e nei processi di socializzazione, per guardare al proprio posizionamento sul mercato con più strumenti ed essere all'altezza di anticiparne i cambiamenti.
Club medici infatti individua nella biblioteca pubblica, in quanto specialista nell'organizzazione dell'informazione e mediatore di conoscenza, il soggetto in grado di agevolare tali complesse problematiche aziendali
Il Consorzio SBCR è la prima organizzazione bibliotecaria pubblica che sperimenta una nuova modalità organizzativa e gestionale (biblioteca diffusa) per rapportarsi con la propria utenza, modalità attraverso la quale poter intervenire nei processi di crescita delle aziende basati sulla valorizzazione delle risorse umane attraverso percorsi di conoscenza, creatività, innovazione.

Per la rubrica Eventi - Numero 100 aprile 2011