Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Sport

Penthatlon lacustre

una palestra open

Con i suoi quasi 10 Km di diametro, il lago Albano offre ai podisti un sentiero misto, terra e asfalto, di rara bellezza .Jogging e footing, correre e camminare sono le attività più frequenti svolte da una varia umanità di appassionati: giovani e anziani, donne e bambini e, non di rado, cani. Sempre più numerosi sono i ciclisti che trovano nel sentiero sterrato una delle poche occasioni per dare un senso all'acquisto di una mountain bike . Le asperità del percorso sono in verità molto leggere tant'è che il giro del lago lo si può fare anche con una bici da strada ordinaria. Il tragitto si dipana quasi per intero in piano ed è perciò particolarmente idoneo per la marcia e la corsa, attività che ognuno può espletare con intenti agonistici, rilassanti, o perfino contemplativi. La natura boschiva, specie alle prime luci del mattino, offre atmosfere emozionanti e il giro del lago può diventare un vero e proprio esercizio antistress. Per i patiti del fitness gli interessi sono ben altri: tempi, ritmi, frequenze cardiache, calorie, stretching ...e l'ossessione salutista si trasforma in una gabbia mentale che impedisce di godersi l'incanto del luogo. Gli aspiranti maratoneti completano il periplo in 35-40 minuti; una seduta di allenamento prevede 2 (mezza maratona) o 3 giri, possibilmente senza pause.
Per i "salutisti"un giro di corsa dura più o meno 1 ora mentre al passo, da 1 ora e 30m' a 2 ore.
I ciclisti lo completano in 20-25 minuti. Ma è la canoa/kayak la vera regina del lago. Elevato a rango olimpico nel '60 il nostro lago ha ospitato i piccoli natanti con garbo e discrezione, ma ciononostante il numero degli appassionati non è mai andato oltre uno sparuto drappello di fortunati che hanno così l'esclusiva di una tale meraviglia. La stagione propizia va da marzo a ottobre ma anche d'inverno si può pagaiare nelle ore centrali della giornata tempo permettendo. Il giro del lago in canoa misura circa 9 Km (periplo pedissequo) e lo si può fare in 1 ora pagaiando di buona lena, magari con qualche "taglio" e, perché no, chiacchierando con un amico che fa jogging lungo il sentiero di riviera: i tempi sono simili. E' disponibile una corsia di boe di 2 Km che segnala il percorso olimpico, sul lato occidentale. La si può doppiare in 25-30 minuti secondo il grado di preparazione atletica. Questa corsia è molto cara anche ai nuotatori che la considerano una sorta di piscina virtuale che li aiuta a orientarsi e a riposarsi in caso di affanno o di crampi. Con bracciate costanti e gagliarde i 2 Km si percorrono in poco meno di 1 ora; 2 ore e 30 minuti , andata e ritorno, sono un ottimo esercizio aerobico per mantenere in forma l'apparato cardiovascolare. Ma la vera passione dei nuotatori lacustri è la traversata, quasi un mito che separa chi ce la fa da chi non ci pensa neanche. Il diametro minore di 1,7 Km circa si percorre in 40-50 minuti (meno di 2 ore andata e ritorno) mentre il maggiore di circa 4 Km richiede 2 ore o poco più a gente allenata.
Durante la traversata è bene farsi scortare da un natante, per ridurre il rischio in caso di crampi, affaticamento, collisione con i surfisti e velisti che negli anni recenti sono aumentati di numero. Il lago è adatto a un surf tranquillo, da scuola, e lo stesso vale per la vela: le brezze estive pomeridiane consentono di veleggiare in relativa sicurezza, addirittura facendo il tour del lago mantenendo le stesse "mura". La variabilità di intensità e di direzione delle raffiche di vento impongono al velista la massima allerta e prontezza di riflessi nel pensare ed eseguire le manovre senza "scuffiare".
Per gli appassionati del fitness ecco un breve schema del dispendio calorico ( in Kcal. e approssimativo) relativo alle 5 tipologie di attività fisiche previste , riferite a un uomo standard di 75 chili e a una donna di 60 chili. Il giro del lago al passo richiede 550 Kcal, per l'uomo e 500 per la donna; di corsa a circa 12 Km/ora, 850 Kcal, per l'uomo e 700 per la donna; in bici l'uomo consuma 350 Kcal. e la donna 300 ad una velocità media di 23 Km/ora ; i 4 Km a nuoto richiedono un dispendio energetico di 1200/1300 Kcal per l'uomo e 1000/1100 per la donna considerando le variabili velocità e temperatura dell'acqua; un canoista che fa il giro completo spende circa 400 Kcal., una donna 350. Il costo energetico per veleggiare è più complicato da valutare, ma i surfisti, con vento leggero, consumano all'incirca dalle 200 alle 300 Kcal/ora a prescindere dal genere .
Per reidratare l'organismo dopo lo stress fisico il lago offre almeno 4 fontanelle di abbeveraggio oltre ad una sorgente naturale pressappoco sotto Palazzolo, mentre per recuperare le calorie bruciate non c'è che l'imbarazzo della scelta: l'offerta gastronomica è quanto mai vasta e ghiotta. Buon divertimento.

Per la rubrica Sport - Numero 100 aprile 2011