Mercoledì 8 Giugno a partire dalle 19.00 la Fondazione "Il Campo dell'Arte" invita tutti a parlare di acqua e lo fa in modo speciale con la partecipazione di Ascanio Celestini, Riccardo Dalisi e Costantino Faillace, anche in vista del referendum del 12 e 13 giugno. La cornice è quella de "Il Campo dell'Arte", alle pendici dell'Abbazia di S.Nilo, dove arte e natura convivono e dove quindi è più facile parlare di sviluppo rispettoso dell'uomo e dell'ambiente
Riccardo Dalisi, premierà con "Il Compasso di Latta, Costantino Faillace per il suo lavoro umanitario e Ascanio Celestini per il suo impegno sociale con il teatro e la scrittura.
Infatti Dalisi ha deciso di estendere questo riconoscimento non solo a chi si occupa direttamente di design, ma anche a chi si impegna con il proprio lavoro in opere sociali dirette o indirette, con gioia ed entusiasmo. È questo il caso di Costantino Faillace e Ascanio Celestini.
Costantino Faillace, insieme alla moglie Katharina, ha dedicato un'intera vita all'acqua, a partire dal titolo di studio specializzandosi in Idrogeologia, collaborando in seguito con i più importanti organismi internazionali tra cui l'IFAD (Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo), l'OPS (Servizio di Progetto Operativo delle Nazioni Unite), la FAO (Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura) lavorando in Africa, America Centrale e del Sud, Asia centrale e orientale, in più di ottantacinque paesi tra cui l'India cui Tino si è dedicato con ancor maggiore intensità, realizzando opere benefiche per le persone bisognose, scoprendo durante uno dei numerosi viaggi che più dell'80% delle malattie che colpivano le persone più povere erano dovute alla mancanza d'acqua pulita.
Motivazione della premiazione:
"Costantino Faillace è vissuto tra popoli poveri con una coscienza da sempre sensibile alle istanze sociali. Dal 1990 Tino, idrogeologo internazionale, e sua moglie stanno conducendo una difficile crociata contro la scarsa disponibilità e sicurezza dell'acqua potabile per i "più poveri dei poveri" in Poona e Thane, distretti dello Stato di Maharashtra (India). Usando i suoi fondi privati Costantino ha inventato e costruito la "bucket pump", una pompa per l'estrazione dell'acqua dal meccanismo semplicissimo che riduce al minimo i problemi di manutenzione (non ci sono parti meccaniche). Già circa 200 villaggi hanno beneficiato dell'acqua potabile grazie al pozzo di sua nazione. Non solo. Per rendere la loro azione duratura, l'attenzione è rivolta verso gli abitanti dei villaggi affinché imparino a gestire personalmente i pozzi."(Riccardo Dalisi)
Ascanio Celestini da sempre ha dimostrato impegno sociale in tutte le sue opere, muovendosi fra teatro, scrittura e cinema. Presso la Fondazione "Il Campo dell'Arte" presenta il suo ultimo libro "Io cammino in fila indiana" i cui racconti scavano nel cuore e indagano il mondo con passione e curiosità, mostrando quello che sta diventando. L'autore prende per mano il lettore e lo guida attraverso la cronaca e l'assurdità dei nostri anni più recenti, durante la lettura si ride molto, ma amaramente e come in tutti i lavori di Ascanio Celestini si riflette, "a voler smettere di camminare in fila indiana, bisogna cominciare a ragionare in cerchio".
Motivazione della la premiazione:
Attraverso il rocambolesco navigare, Ascanio Celestini, tra il vero e l'inconcepibile, tra l'acrobatico affabulare e le pieghe di assurde ma rigorose trame senza fili, ci aiuta a svelare quanto sia affascinante l'intrigo tra serio impegno e lucida "opacità" del reale. Lo si ritiene utile a disimpegnare la capacità di immaginazione da ogni limitazione riuscendo a trovare sempre una particolare linea di coerenza attraverso tali percorsi. Lo si ritiene inoltre utile e formativo per chi ricerca nel campo molteplice della progettazione. Scrivere come disegnare, ecco una capacità di spostare l'asse della propria immaginazione.(Rccardo Dalisi)
Mercoledì 8 giugno Il Campo dell'Arte
Via Vicinale di Valle Marciana snc Grottaferrata (rm)
INFO info@campodellarte.it tel.0679350732
Per i prossimi appuntamenti presso la Fondazione
"Il Campo dell'Arte" consultare l'inserto Castellinforma
e il sito del Consorzio SBCR www.romacastelli.it