Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Enogastronomia

Fare mercato

Si riparte. Dopo l'ottima esperienza dello scorso anno, e dopo l'affollatissima giornata inaugurale di Domenica 16 Ottobre, la Condotta Slow Food di Ciampino riparte con un progetto che coinvolge fortemente le produzioni artigianali e alimentari del territorio provinciale, guidato dai principi del chilometro zero, del buono, pulito e giusto e della selezione dei protagonisti non solo in base alla qualità, ma anche all'etica.
Un anno in più d'esperienza, una maggiore capacità d'offerta e d'organizzazione, un pubblico attento che comprende le ragioni dei prodotti e dei loro prezzi. Ma organizzare un mercato rimane sempre una cosa straordinariamente bella e altrettanto complicata: magari dopo tanto lavoro ti rovina qualcosa il troppo vento oppure la pioggia, il freddo eccessivo oppure il troppo caldo, seguendo un po' le evoluzioni delle stagioni. E forse a noi piace proprio così. Ci fa sentire ancora più in linea con le problematiche dei produttori che con queste cose hanno a che fare tutti i giorni, di tutto l'anno, di tutti gli anni. Discorrendo con loro, andandoli a trovare in azienda dove t'accolgono sempre con la passione e il piacere immenso di mostrarti ciò che amano di più, si comprendono tante cose della nostra rapida e insofferente vita quotidiana cittadina.
Il Mercato è un modo straordinario di far aggregare la gente; è un posto dove vedo i bambini che corrono e strillano intorno ad un'orribile fontana di cemento sulla quale la splendida Sara ha organizzato una coloratissima istallazione di fiori; dove un gruppetto di aspiranti gastronomi va a fare comparazioni sui produttori di formaggi; dove 40 persone che partecipano ad un laboratorio di salumi scoprono la verità sul processo di produzione della porchetta; dove le persone fanno domande sulle stoviglie in Mater-Bi: quant'è importante essere lì nelle strade e nelle piazze poter comunicare direttamente con le persone potergli spiegare il lavoro che si fa da agitatori culturali? Miranda Pisione, uno dei produttori più presenti e più affezionati - Le golosizie di Miranda, confetture e gelatine artigianali (Roma), ne ha dato una delle definizioni più belle: "Si respirano gioia e positività per la condivisione tra produttori, responsabili della Condotta, la gente che viene allegra e porta la famiglia in tutta sicurezza: una gita che è anche consapevole pellegrinaggio verso una declinazione della libertà, quella alimentare, e porta tutti noi lontano da quella via della banalità dell'industria che ci considera solo portafogli e polli di allevamento."
Abbiamo fortemente voluto un piazzale in cui ci fossero grandi spazi, con parcheggio e facile raggiungibilità, dove i bambini potessero correre e socializzare semplicemente grazie ad una lavagnetta per disegnare, senza che i genitori stiano lì a preoccuparsi e invece possano perdere tempo domandando ai produttori, a noi. Questa dimensione di nuova socialità, poi paradossalmente vecchia, che faccia degli incontri reali e materiali una dimensione di dialogo, conferendo profondità alle conoscenze, è uno dei risultati più importanti cui puntare. Roberta Strada, scrittrice di libri per ragazzi: "Il mercato di Ciampino è stato per la mia famiglia una piacevole scoperta. E' bello trovare riuniti in un unico posto prodotti diversi e di qualità: l'insalata che sa di insalata, il formaggio prodotto artigianalmente, i dolcetti come li farei io a casa, vino biologico buono al palato e ad un prezzo accessibile, le mozzarelle che non sanno di plastica... La cosa bella è che per noi è anche diventato un modo nuovo, non solo di fare la spesa, ma soprattutto di trascorrere la domenica. Al Mercato infatti si respira una familiare atmosfera di convivialità che rende molto piacevole girellare tra le bancarelle, assaggiare e spendere. Se il posto fosse più carino [purtroppo il piazzale è molto bello, ma davanti c'è un'orribile scheletro abusivo in cemento], magari accanto ad un parco o un giardino, sarebbe perfetto."
Vero, verissimo è un nostro cruccio. Ma è molto difficile trovare uno spazio a Ciampino con i dovuti crismi, nonostante l'amicizia fattiva e il lavoro concreto di diversi amministratori, alcuni anche soci, che hanno contribuito alla sua realizzazione.

 


Per saperne di più: www.slowfoodciampino.it
Ogni terza Domenica del mese
dalle 9,00 alle alle 14,00

Per la rubrica Enogastronomia - Numero 106 novembre 2011