Vivo da sempre in compagnia dei libri, sono parti della mia famiglia, alcuni di essi sono compagni, consiglieri altri sono stati maestri e nicchie in cui nascondersi per effettuare metamorfosi. Il valore odierno delle Biblioteche ha una valenza molteplice: la prima e' la più ovvia, quella di proteggere e rendere accessibile la conoscenza, tramandarla, diffonderla, preservarla dal logorio del tempo e dall'oblio delle logiche commerciali dell'editoria. Il secondo e' quello della socializzazione, i luoghi come le Biblioteche permettono ad una città di costruire un tessuto sociale impostato sui valori della cultura,del rispetto e della condivisione di interessi. Infine le attività che si svolgono nelle Biblioteche sono fondamentali per vivacizzare il dinamismo della vita culturale della città . Senza questi luoghi le città diventerebbero delle zone di transito,quartieri senza identità , non luoghi estesi privi di umanità . Per non privarci della nostra storia, della nostra civiltà , per vivere in una società che condivida la cultura, le amministrazioni e la politica devono sentire il dovere di preservare i luoghi, come le Biblioteche, che sono delle riserve per la dignità dell'uomo.
APPELLO
La riserva umana
Per la rubrica
Festival delle Biblioteche
- Numero 112 settembre 2012