Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Festival delle Biblioteche

BIOGRAFIA

Tomaso Binga

Tomaso Binga, nome d'arte di Bianca Pucciarelli Menna, nata a Salerno nel 1931, vive e lavora a Roma. In arte ha assunto un nome maschile per contestare con ironia e spiazzamento i privilegi del mondo maschile. Si occupa dal 1970 di scrittura verbo-visiva ed è tra le figure di punta della poesia fonetico-sonora-performativa italiana.
E' stata docente di Mass Media presso l'Accademia di belle Arti di Frosinone.
Ha partecipato ad innumerevoli mostre, rassegne e festival di poesia dell'avanguardia sia in Italia che all'estero, portando la scrittura verbo visiva e la poesia sonora anche di fronte al grande pubblico partecipando a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Tomaso Binga dirige dal 1974 l'associazione culturale Lavatoio Contumaciale che si occupa di poesia, arti visive, letteratura, musica e multimedialità. Dal 1992 è vicepresidente della Fondazione Filiberto Menna, centro studi d'arte contemporanea di Salerno, che promuove iniziative e progetti volti a diffondere ed approfondire la conoscenza del presente dell'arte. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Sono stanca a più non posso e INdovina cos'È del 1987, Rimerotiche del 1992, Vorrei essere un vigile urbano del 1995, Autori-tratto a... scatto del 2000, Come Cometa del 2003, Poesia ma non solo del 2005, Riflessioni a puntate del 2008, Sence e non sence , Al dà al Berto e Valore vaginale del 2009.