L'Open Day dello scorso 22 aprile 2018 ha coinvolto tutti i Castelli Romani. E' stata una grande giornata di festa che ha consentito di assistere ad eventi e visitare gratuitamente palazzi, ville, siti archeologici, musei e biblioteche, ma anche un'occasione per fare sport ed altre attività all'aria aperta. Un assaggio totalmente gratuito dei Castelli Romani.
L'Open Day - che quest'anno ha visto la sua seconda edizione - è stato ideato dalla DMO Castelli Romani con l'intento di avviare la stagione turistica con un evento di attrazione che coinvolgesse tutta la destinazione e la maggior parte di istituzioni pubbliche, associazioni e privati. Un momento di festa in cui si potesse consolidare il rapporto fra il territorio, i suoi cittadini ed i numerosi visitatori; in particolare l'intento è stato quello di cercare di fidelizzare i visitatori occasionali, trasformandoli in frequentatori abituali dei nostri Castelli.
L'operazione ha richiesto un investimento da parte di tutti gli enti, le associazioni ed i privati, per rendere gratuita la partecipazione dei visitatori. I benefici si riscontreranno nel tempo, anche se ha già portato guadagni diretti soprattutto, ma non solo, nel settore ristorativo.
La prima edizione dell'Open Day Castelli Romani, che si è svolta il 9 aprile 2017, aveva in programma 50 aperture straordinarie di luoghi della cultura, oltre a tanti eventi, passeggiate, visite guidate. Migliaia di persone hanno partecipato a quell'evento che, per la prima volta nella storia (se escludiamo le Feriae Latinae - la festa dei popoli latini che si teneva sui Colli Albani già prima dell'avvento dell'Impero Romano), ha visto riuniti con un unico intento Comuni, Associazioni, Privati castellani.
Anche per questa seconda edizione l'Open Day ha offerto 50 eventi ed aperture straordinarie, tutti gratuiti. In particolare, come novità rispetto all'anno scorso, sono stati inserite alcune attività sportive outdoor fra le quali il trekking, la canoa, le escursioni in bicicletta, le esperienze con il cavallo, che hanno avuto un ottimo successo.
Fra le aperture straordinarie, organizzate ad hoc per l'Open Day, citiamo ad esempio la visita alla Casa Santa Rosa a Grottaferrata, la visita di alcuni locali interni di Villa Aldobrandini a Frascati, il bellissimo parco delle suore dell'Assunzione a Genzano,.
Ottima la presenza di alcune migliaia di visitatori, considerando che molti eventi (laboratori, attività sportive, visite di interni) erano necessariamente a numero chiuso.
Grande interesse hanno riscontrato le Ville Tuscolane: in primis Villa Falconieri, gestita dall'Accademia Vivarium Novum, che da sola ha raggiunto le 600 presenze. A Villa Aldobrandini, di proprietà privata, è stato possibile per l'occasione visitare non solo i giardini ma anche la sala del Parnaso: le 60 persone che hanno partecipato alla visita guidata sono andate ben oltre il limite inizialmente previsto!
Molto bene anche l'affluenza per gli sport outdoor. I più gettonati sono stati il kajak sul lago di Castel Gandolfo e l'escursione in mountain bike a Lanuvio, che hanno superato le 60 presenze ciascuno (erano eventi a numero limitato di partecipanti). Ottimi risultati anche per le attività di conoscenza del cavallo, sia a Lanuvio con l'Associazione Ciampacavallo, sia al Vivaro con l'Associazione Equiazione.
Grande presenza anche per le escursioni naturalistiche, le passeggiate ed i laboratori sulle erbe officinali. Fra le aree ed i monumenti archeologici aperti, emergono le Catacombe di San Senatore che hanno visto un'affluenza di 90 visitatori su tre turni di visita guidata. Accademia Medioevo, con le sue attività ed attrazioni a tema storico, ha superato le 100 presenze.
I borghi più visitati, soprattutto per la buona offerta di eventi e luoghi aperti, sono stati: Lanuvio, grazie all'ottima organizzazione comunale svolta in stretta collaborazione con le associazioni; Frascati con le sue Ville Tuscolane, per le quali si potrebbe organizzare un vero e proprio circuito che superi le limitazioni imposte dalla diverse proprietà e gestioni; Genzano, per l'ottima offerta molto diversificata. Interessanti anche le presenze agli eventi di Albano Laziale e Velletri.
Infine è necessario sottolineare il grande lavoro svolto dalle Associazioni che hanno coperto il 40% degli eventi proposti. I Comuni hanno proposto il 35% degli eventi, i Privati il 20%, altri enti locali il 5%.
Abbiamo avuto anche un feedback dai visitatori che si sono iscritti via web all'Open Day. Tutti molto soddisfatti, hanno espresso l'aspettativa di eventi anche in estate con spettacoli nei luoghi storici, apertura continua di ville, palazzi e siti archeologici; ma soprattutto hanno auspicato un miglioramento dei trasporti pubblici per muoversi facilmente nei Castelli soprattutto nei weekend. Tutte indicazioni utili soprattutto per le Amministrazioni Comunali. I feedback hanno confermato l'efficacia dell'ottimo sistema di comunicazione, che ha visto largo uso dei social network e di due siti gestiti dal Consorzio: www.visitcastelliromani.it , dedicato alla promozione turistica della destinazione e www.castellinforma.it , dedicato a tutti gli eventi proposti sul territorio castellano.
Ed allora, arrivederci al prossimo Open Day!
Open Day Visit Castelli Romani 2018
Un successo annunciato
Per la rubrica
Eventi
- Numero 136 marzo 2018