RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Sport

La pallavolo ai Castelli Romani

Parlare di sport, quello vero, vuol dire parlare anche di cultura e di educazione: l’obiettivo è orientare la gioventù verso valori sani, riuscendo anche ad allontanarla, ove accadesse, da eventuali situazioni di disagio. Per questo occorre perseverare nella valorizzazione territoriale della pratica sportiva: sport per tutti, per quelli bravi e per quelli meno bravi, con una concezione intelligente dell’agonismo che insegni a migliorare, a vincere e anche a saper perdere.
Nella zona dei Castelli Romani c’è un movimento legato alla pallavolo vivo, forte, aperto al futuro e conscio del cammino che stanno facendo le Società in questa disciplina che è universale nel contatto con la gente, privilegiata dalle istituzioni scolastiche ed dagli Enti locali, punto di riferimento per l’intero sistema della politica sportiva territoriale. Dice Jacopo Volpi, ex giocatore di pallavolo ed ora capo redattore di Rai Sport: Andare a giocare ai Castelli non è mai stata una passeggiata. Ciò a conferma che le squadre dei Castelli vantano un passato glorioso: società come Ariccia e Albano hanno militato nei campionati di serie A e serie B; dobbiamo sforzarci di ricreare questa atmosfera. Alcuni dati servono a fare riflettere: L’area dei Castelli Romani è composta da 17 Comuni per un totale di 310.195 abitanti residenti; le Società sportive che praticano la pallavolo sono 23 per un totale di circa 2.500 iscritti. Nei 17 Comuni una Società milita nel campionato di serie B2 maschile, 4 partecipano a campionati di serie C maschile e 3 a campionati di C femminile mentre 3 Società partecipano a campionati di serie D maschile e 5 ai campionati di serie D femminile. Tenendo presente che in 3 Comuni non ci sono squadre iscritte a campionati ufficiali FIPAV, si evince che fra le Società dei 14 Comuni dove lo sport è praticato non vi è collaborazione. Anzi mi sentirei di parlare di un forte campanilismo, dove ognuno pensa al proprio orticello, piuttosto che coltivare una squadra dei Castelli Romani di grandi prospettive.
In considerazione che solo il 23% dei giovani in età sportiva pratica la Pallavolo, ritengo che si possano trovare ulteriori spazi di lavoro supportando le Società con progetti mirati ad incentivare tale sport. C’è comunque il problema delle strutture, della loro insufficienza che penalizza fortemente la crescita dei giovani atleti, impedendo loro di raggiungere traguardi di vera eccellenza, pur avendone le potenzialità individuali.
Nell’ottica dunque di superamento di settarismi e campanilismi e per la crescita di tale sport ai Castelli Romani, sarebbe indispensabile un passo indietro da parte delle Società al fine di unire le forze e gli sforzi e creare una “grande squadra”
Questo per offrire ai nostri talenti la possibilità di esprimere al meglio le proprie capacità agonistiche attraverso lo scambio e la costruzione di gruppi femminili e maschili di livello superiore.
Unire le forze quindi per crescere insieme, con l’intento di regalare ai Castelli romani una grande realtà della pallavolo ambiziosa negli obiettivi e sostenuta da una gestione moderna, capace di fare rete.
Per la rubrica Sport - Numero 59 febbraio 2007