A maggio nei giorni 22 e 23 il borgo medievale di Lanuvio presenta una straordinaria mostra di rose: produttori e vivaisti locali espongono rose a cespuglio, ad alberello, tappezzanti, rampicanti, rose antiche, francesi e inglesi. E insieme alle rose, piante rare, come alberi da frutta ormai scomparsi, bonsai, piante grasse ed aromatiche.
Ma nelle cantine del Borgo la rosa sarà presente anche negli acquerelli botanici con la maestra Angela Maria Russo, presidente dell'Aipan, della sua allieva Roberta Vilmercati, autrice del logo della manifestazione e di altri allievi di questa affascinante scuola pittorica. E ispirati alla regina dei fiori, che già in epoca romana era protagonista nei giardini, saranno ospitati nel "Cantinone", antiche stalle di Palazzo Colonna, oggetti di antiquariato, presentati da Gianni Cavola e Fabrizio Leoni, paesaggista e architetto arredatore di interni, porcellane, ceramiche, découpages, fiori pressati, cere. Infine riproduzioni di oggetti dell'antichità eseguiti da artigiani di Centuripe, città gemellata con Lanuvio, e da artigiani lanuvini.
Domenica pomeriggio alle ore 17,30 Teresa Roccoli, II Master ass. della Scuola di Ikebana Ohara, Charter di Roma, terrà una conferenza dimostrativa di Ikebana.
Per i turisti ci sarà anche la possibilità di mangiare menu alle rose, in alcuni ristoranti di Lanuvio, di assaggiare il vino prodotto dalla Cooperativa della Casa Circondariale di Velletri e da altri produttori locali.
Nell'ambito della manifestazione l'Amministrazione Comunale di Lanuvio intitolerà la scuola comprensiva a "una rosa di Lanuvio", Marianna Dionigi. Pittrice, poetessa, musicista, pioniere dell'archeologia, l'eclettica artista, nata a Roma, ha legato il suo nome a Civita Lavinia, avendo trascorso nella meravigliosa dimora settecentesca, ancora oggi di proprietà dell'omonima discendente, buona parte della sua vita e essendo morta lì e sepolta nella Chiesa della Collegiata.
A Villa Sorza Cesarini, sede della Biblioteca Comunale, nel pomeriggio di sabato, i bambini della V elementare, presenteranno poesie dedicate al fiore: grazie all'impegno della dottoressa Carbone e degli operatori della biblioteca sono state coinvolte anche le scuole, in questa manifestazione organizzata dall'Assessorato al Turismo di Lanuvio. Una sinergia di istituzioni pubbliche e di operatori privati, come gli espositori, tesa a far conoscere questa splendida cittadina castellana, così ricca di reperti archeologici e di monumenti storici.
L'appuntamento è quindi per sabato 22 e domenica 23 maggio dalle 10,00 alle 20,30. L'ingresso è libero.
Per informazioni: biblioteca di Lanuvio 0693789243 - Ufficio stampa: 3472116435.