Poco meno di un anno fa, il 14 febbraio venne presentato il progetto di riorganizzazione dei servizi del sistema bibliotecario, volto alla certificazione di qualità del Consorzio. Possiamo affermare di trovarci, rispetto al percorso disegnato, a metà del guado, nel punto forse più delicato, quello che ha creato le condizioni e quindi precede, a stretto giro di vite, i concreti interventi di riorganizzazione. La prima fase, che ha coinvolto la totalità del personale, si è concentrata nell'analisi puntuale dell'esistente e ha licenziato la cosiddetta foto di famiglia, cogliendone gli aspetti positivi, ma anche come in ogni famiglia che si rispetti, gli elementi stonati o mancanti, gli ingranaggi arrugginiti, le relazioni da rinnovare. All' esigenza del cambiamento dunque, andava data una risposta e i responsabili di tutte le biblioteche si sono ripetutamente incontrati (da ottobre 2003 a gennaio 2004) e hanno scavato e rivisitato tutte le loro cognizioni e convinzioni in materia di biblioteche; sono giunti così a definire la loro stessa ragione di esistere (la mission della biblioteca pubblica), la loro proiezione nel futuro (la vision) ed in base a questo sono pronti a mettere in atto tutti gli interventi per rispondere a quanto nella mission e nella vision viene asserito.
Mission della biblioteca
Contribuire all'autosviluppo degli individui e delle organizzazione e istituzioni locali, attraverso l'erogazione di servizi che permettano l'accesso facilitato all' informazione, alla conoscenza e alle opere creative, secondo i bisogni reali del territorio, mediando tra il "il locale" e il "globale" e tra il "globale" e il "il locale".
Vision della biblioteca
Costituire un esempio efficace di "biblioteca estesa" rappresentando uno degli attori fondamentali del territorio, come anello peculiare della catena produttiva locale, costituita da pubblica amministrazione, imprese, sistema formativo scolastico/universitario, ricerca e sanità locali.
Mission del Consorzio
Consentire alle singole biblioteche di svolgere il proprio ruolo, valorizzandone le specificità , attraverso la realizzazione di un sistema che ne aumenti la visibilità e l'impatto sul territorio, gli permetta di ottenere e ottimizzare risorse, di sviluppare e di gestire infrastrutture e di accrescere e trasferire know-how.
Vision del Consorzio
Costituire per gli enti locali del territorio dei Castelli Romani uno strumento efficace di gestione associata dei servizi, tale da favorire la nascita e il consolidarsi anche di altri processi di cooperazione intercomunale. Essere per la singola biblioteca elemento fondamentale per il funzionamento e lo sviluppo dei servizi e delle attività , nonché palestra di formazione e aggiornamento professionale; essere nel panorama delle biblioteche italiane punto di riferimento per il confronto delle esperienze, per l'innovazione tecnologica, biblioteconomica e istituzionale. Essere per i propri dipendenti un ambiente ideale per la crescita professionale, per lo sviluppo dei loro talenti, garantendo una situazione di tranquillità emotiva ed economica.