Maria Lanciotti
Campo di grano: giochi, istruzione, mestieri nella Ciampino del dopoguerra
Anni Nuovi, 2003
Campo di grano, edito da Anni Nuovi con il patrocinio del Comune di Ciampino, è una testimonianza preziosa per la città . E' un libro di ricordi risalenti al periodo dell'infanzia ed adolescenza dell'autrice. E mi viene a tal proposito da riflettere sul fatto che la letteratura non potrà mai eludere il ricordo che è poi essenza del vivere, e la memoria ci fa diversi l'uno dall'altro nel segno di un destino umano ammantato di mistero. Di fatto siamo passato, anche se viviamo l'illusione del presente nell'attimo che non riusciamo a trattenere, e in quell'istante è racchiuso il senso dell'eterno.
La tecnica usata da Maria Lanciotti è quella del flash-back; frammenti di memoria, una rievocazione fatta al presente, che sa quindi recuperare il valore dei ricordi sul piano temporale.
La narrazione abbraccia un periodo che va dal primo dopoguerra ad oltre la metà degli anni '50 del secolo scorso, ed ha il sapore acerbo della rimembranza di una bambina prima, ade stente poi, che nel tempo mitico delle 5 perte si affaccia nel piccolo mondo nel q il destino l'ha chiam vivere. Un libro quir che ha un valore soc storico oltre che lett rio. Infatti Maria nel presentare quel suo colo mondo apparta offre anche l'immag di un'Italia che esce guerra ed inizia un profondo processo c rinascita e trasforma ne sulla spinta di mc zioni di carattere sol economico e tecnicoscientifiche. Le sensa; le emozioni, i ricordi accavallano e Maria I ciotti li ricostruisce fe do rivivere certe atm re dell'epoca e lasciai trasparire la sua anin tenera e stupefatta di fanciulla.