Vivavoce - Rivista d'area dei Castelli Romani

RIVISTA D'AREA DEI CASTELLI ROMANI

Libri Lettori Biblioteche

14 febbraio 2003 San Valentino

Le Biblioteche progettano il nuovo look


Le biblioteche dei Castelli Romani sono cresciute per numero e per qualità dei servizi. In particolare il trend positivo ha conosciuto un'accelerazione negli ultimi tre anni, in cui la forma associativa, scelta dai Sindaci dei Castelli per gestire le biblioteche, ha dato i suoi frutti in termini di personale assunto, finanziamenti e innovazione tecnologica. Si può affermare oggi senza tema di smentita che il Sistema Bibliotecario Castelli Romani rappresenta un punto di riferimanto autorevole a livello nazionale per il mondo delle biblioteche.
Ma come tutti i processi di crescita, soprattutto se accelerata, anche quello delle biblioteche non è esente da contraddizioni ed esigenze di razionalizzazione nelle procedure che sono alla base dei servizi attivati. Tutti coloro che operano all'interno del Sistema Bibliotecario, dai dipendenti, ai collaboratori, agli amministratori hanno convenuto che sia arrivato il momento per una pausa di riflessione sul come funzioniamo oggi. Una pausa di riflessione per analizzare procedure e loro eventuali punti di caduta, mettere quindi in atto gli interventi necessari per una complessiva riorganizzazione della struttura. L'ambizione è quella di offrire servizi ancora più efficienti e rispondenti alle attuali esigenze informative e documentarie dei cittadini e contemporaneamente gettare le basi per portare il Consorzio "in qualità" (ISO 9000), obiettivo presente nel piano programma 2003-2005 approvato dall'Assemblea dei Sindaci.
Il progetto di riorganizzazione, per il quale il Consorzio SBCR si servirà dell'apporto di personale specializzato in management d'azienda, prevede varie fasi, articolate in moduli di lavoro, nei quali verrà coinvolto tutto il personale impegnato nei srvizi bibliotecari. Il 14 febbraio il progetto verrà presentato nel suo insieme e ne verrà avviata la prima fase.
La presenza di tutto il personale contemporaneamente si rende necessaria per il buon esito di tutta l'operazione. Ci scusiamo pertanto del disagio causato all'utenza perché questo 14 febbraio le biblioteche rimarranno chiuse. Siamo convinti che i nostri affezionati lettori sopporteranno il disagio temporaneo a fronte di un miglioramento complessivo dei servizi futuri.