Di Della Passatelli
Roma: Sinnos, 2002
È difficile segnare goal nella vita. Per un'orfana di nove anni dovrebbe essere complicato anche segnarli sul campo. Francesca invece prova a segnare ovunque e comunque: dribbla le difficoltà , entra a razzo nelle difese del mondo degli adulti e tira da qualunque posizione. I suoi amici maschi sono i suoi fedeli gregari, le sue amichette sono le sue compagne di lotta, le sue maestre le insegnano ad affrontare e risolvere tutti i problemi e non solo quelli di matematica, in più è supportata da una meravigliosa quanto stravagante tata e da una scoppiettante nonna astronoma. Non è un caso che la sua squadra si chiami Caleidoscoppio. E in questa trascinante storia la protagonista dovrà affrontare, oltre alle consuete partite, altri duri impegni: salvare la biblioteca (la sua grande passione dopo il calcio) e raccogliere fondi per aiutare i bambini poveri del Mozambico. In più Francesca dovrà confrontarsi con le sue prime difficoltà da "donna": le discriminazioni, le infatuazioni, l'illogica ottusità del mondo degli adulti in genere.
Finalmente "letteratura per bambini" sul calcio. E finalmente una letteratura al femminile che non testimonia né ignoranza né supponenza su un argomento così maschile...
Una storia ben scritta dove i bambini non sono le proiezioni stupide dei desideri degli adulti: 124 pagine di emozioni e buoni sentimenti.
La validità letteraria e contemporaneamente "sportiva" di Franci goal ha fatto sì che il libro sia stato scelto come "campo di gioco" dagli organizzatori del torneo di calciolettura Segna libro, nella speranza che i giovani partecipanti emulino la protagonista della storia magari non solo sul versante sportivo....