Di Franco Zeffirelli
Italia/Francia/Spagna 2002
L'omaggio di un grande regista alla "divina" cantante lirica, nel 25° anniversario della sua scomparsa. Il film racconta l'ultimo periodo della vita di Maria Callas, quando, a Parigi, uscita di scena e perduta ormai la voce, vive nei ricordi di un passato trionfale, trascorrendo notti insonni a riascoltare vecchi successi. Finché una proposta di lavoro dell' amico ed impresario Larry Kelly (un indimenticabile Jeremy Irons sullo schermo), non la scuote dal torpore. Incidere una serie di video interpretando note eroine d'opera (Tosca, Violetta, Lucia di Lammermoor, Carmen), sebbene doppiati dalla sua voce di vent'anni prima, le restituisce la carica e la voglia di continuare. Ma dopo aver girato con grande successo la Carmen, Maria preferisce che quella videocassetta venga distrutta perché falsa, e lei, che ha sempre inseguito la verità e l'integrità non vuole concludere la propria carriera con un bluff. "Maria mi ha affascinato per la sua doppia anima" dice di lei la straordinaria interprete Fanny Ardant "fragile e sensibile, era però capace di trasformarsi in una belva per difendere la sua arte. Voleva raggiungere la perfezione, ma sapeva che a volte il trionfo è peggio di un insuccesso, perché può essere seguito solo dal crollo. Comunque proprio perché ha mirato molto in alto è riuscita ad entrare nella leggenda".