A. Chiarelli
EMI
Una chiara ed interessante testimonianza scritta dal pastore missionario della Chiesa Evangelica Battista A. Chiarelli, che ha vissuto per un lungo periodo in Africa insieme alla moglie Maria e ai figli, che mi ha particolarmente interessato, sia per la nitidezza dello stile che per la pregnanza dei contenuti.
Si tratta certo del racconto di un'esperienza autobiografica arricchito da alcune foto in bianco e nero, ma a differenza dell'autobiografia classica in cui il narratore-autore è spesso tutto intento nella descrizione personale dei fatti e degli avvenimenti che narra, Angelo è invece assai attento a cogliere di questa esperienza soprattutto il punto di vista altrui.
E così, si legge nel libro di un uomo che spesso mette in discussione se stesso e la finalità della sua missione, che riflette su quanto gli viene insegnato da un uomo africano assolutamente ignorante ma reso saggio dalla fame, affrontata senza perdere nulla della propria dignità .
Ed ancora si legge di un uomo che parla più di quanto ha imparato che di quanto abbia insegnato, che non ha mai preteso né imposto "colonizzazione religiosa"e spesso si è fatto invece "colonizzare".
Non ho ancora avuto il piacere di conoscere personalmente Angelo e la moglie Maria, che recentemente si sono trasferiti a Genzano di Roma, ma colgo l'occasione per proporre loro un incontro presso una delle sedi delle Biblioteche dei Castelli affinché la loro esperienza possa essere un momento di crescita per ognuno di noi.
Grazie Africa
Per la rubrica
Cibo per la mente
- Numero 9 maggio 2002