Ivana Castaldi
Milano, Feltrinelli, 2001
La solitudine da mostro pauroso e inaccettabile per ogni donna, si trasforma, sotto l'abile penna di questa scrittrice, nel più tenero dei principi azzurri. In questo libro la solitudine è infatti una condizione che si raggiunge lentamente, solo attraverso un lungo e faticoso cammino, dopo aver perduta la strada tra il dolore e la sofferenza della vita. Sole e lontane dai frastuoni delle imposizioni, dei pregiudizi e dei ricatti meglio ascoltiamo la voce del nostro silenzio. Ci parla di desideri inespressi, di progetti, di forza e di coraggio. Ma anche di amore, consapevolezza, libertà e autonomia. Ci apre a sentieri unici, irripetibili e personali. Una lettura da farsi senza reticenze.