Perché sei persone, distanti tra loro per età, provenienza ed estrazione sociale, scelgono di dedicare il proprio tempo agli altri? E' la domanda che si pone la scrittrice, originaria dei Castelli Romani, nel suo libro di esordio, in uscita in questo mese.
La raccolta è del tutto estranea alla retorica che circonda abitualmente il mondo del volontariato. E', anzi, con occhio disincantato e spirito critico che l’autrice segue gli spostamenti dei sei protagonisti nell’arco di una settimana lavorativa, il progredire dei cui giorni (da "Lunedì" a "Sabato") dà il titolo ai singoli racconti. Il lettore si troverà di fronte non ad eroi senza macchia bensì a semplici esseri umani, inevitabilmente fallibili, con i loro pregi e difetti. Di ognuno vengono messi in luce l’impegno e gli ideali ma anche le ipocrisie, le piccole meschinità e gli egoismi, mancanze passibili di ripercuotersi in primis sui loro assistiti.
I racconti si snodano, vivaci e scorrevoli, in un alternarsi di stili diversi, che rispecchiano l'atmosfera dell'ambientazione delle singole novelle.
Analogamente le strade percorse dai protagonisti, pur indipendenti, sono intimamente collegate tra loro... così, in omaggio ad un perfetto percorso circolare, "Sabato" si chiude lì dove, il "Lunedì", tutto era cominciato...
Torregiani, Laura, “Ama il prossimo tuo” , Ennepilibri, 2006