Il percorso intrapreso dalla nostra rivista per dare conto di un territorio ricco e complesso come quello dei Castelli Romani si va mano a mano ampliando e arricchendo dei contributi che ci giungono da storie e realtà diverse, a volte anche lontane, ma che tutte insieme ci aiutano a ricomporre l'identità di questi luoghi. Identità sulla quale in molti ci interroghiamo, cercando di coglierne il senso più profondo, l'elemento essenziale, il melieu, come direbbero gli esperti dei distretti culturali...eppure ancora oggi il pay off 'Castelli Romani', se ha il pregio di saper evocare l'immagine di luoghi ameni collocati alle porte di Roma, non riesce a comunicare molto di più se non idee rivolte in gran parte al passato, certamente "glorioso" e affascinante (i castelli ricchi di storia e di memoria), come non ci stanchiamo di ripetere, ma che non rendono merito a ciò che oggi in maniera più o meno embrionale si muove dentro questo territorio. Purtroppo in molti sono convinti che non ci sia altro capitale su cui puntare per dare alimento al motore dello sviluppo - pensiamo a quel filone di pensiero che esaurisce le capacità del territorio nel puro consumo del bene culturale o ambientale, che dà vita al massimo a progetti di marketing territoriale tutti puntati a vendere quello che hanno fatto i nostri antenati - mentre non si coglie e non si investe sulla produzione di nuovi contenuti, sulle idee, sulla creatività e sull'innovazione (nonostante tanti proclami in tal senso). Tant'è! sembra sia più facile consumare il passato... eppure - l'abbiamo sentito dire più volte, ma crediamo non sia superfluo ripeterlo - viviamo nella società della conoscenza: sono pertanto le idee, la produzione di contenuti innovativi la nostra risorsa primaria, il capitale non solo materiale ma quello umano, sociale, relazionale, la forza delle reti che oggi fa la differenza. Il passato va tutelato, valorizzato, conosciuto ma non con sguardo nostalgico, bensì per avere solide basi su cui poggiare la produzione del nuovo. È per questo motivo che proseguiamo questa opera di ricerca e valorizzazione di tutti i fermenti innovativi presenti dentro ed intorno alle nostre città , molti dei quali cercano a loro volta di costruire alleanze, confrontare esperienze, attrezzare spazi adeguati per incontrarsi .