Sono da poco trascorse le Olimpiadi di Pechino 2008. Molti avranno seguito le imprese dei nostri atleti italiani. Ma c'era da aspettarsi che nel loro sport nazionale i cinesi non avrebbero conosciuto rivali, ovvero nel tennis tavolo, o più comunemente "ping-pong".
Perchè parlo proprio del ping-pong, il quale sappiamo non essere tra gli sport più praticati e seguiti dagli italiani? E perché su una rivista dei Castelli Romani? Primo perchè ne abbiamo abbastanza di calcio e di tutto lo scalpore che gira intorno a questo sport, ed è invece un bene conoscere realtà sportive nel nostro Paese "minori" per numero di partecipanti, ma del tutto piene di fascino. Poi perché circa un anno e mezzo fa, chiacchierando con amici, scopro che proprio a Velletri, dove abito, esiste da anni una società sportiva di tennis tavolo, la "A.S.D. Vigor Velletri", e mi propongono di provare a partecipare agli allenamenti. In questo modo, con un passa parola, ci si accorge di un'associazione senza scopo di lucro, che non ama farsi pubblicità . E così per curiosità , per il piacevole ricordo delle partite di ping-pong giocate a scuola, mi sono incamminata in questo sport che sa davvero conquistarti. E lo fa a mano a mano che si acquisiscono le tecniche di gioco, cosa che richiede molto tempo e impegno, ma sempre all'interno di un'atmosfera estremamente amichevole.
Il tennis tavolo è, per numero di praticanti, uno degli sport più diffusi al mondo; questo non sorprende se si pensa che in Cina è praticato come sport obbligatorio nelle scuole: la Cina possiede infatti il maggior numero di giocatori, seguita dal Giappone e dalla Corea.
In Italia il tennis tavolo si organizza come disciplina sportiva nel 1960, e il 22 febbraio del 1979 il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) riconosce ufficialmente come federazione sportiva effettiva la F.I.Te.T. (Federazione italiana tennis tavolo).
La prima presenza di questo sport ai Giochi Olimpici è nel 1988 a Seoul, in Corea del Sud.
L'associazione veliterna Vigor viene fondata nel 1985 da Fabrizio Fantozzi, Stefano Favale, Alessandro Lello e Stefano Lello; la prima sede è in realtà a Genzano, poi spostatasi a Gavignano, mentre si stabilisce definitivamente a Velletri nel '90. Fin dall'inizio la società conta circa 25-30 soci, come attualmente: un gruppo di amici ormai, che si allenano trascorrendo serate di piacevole svago, ma sempre con obiettivi importanti. Infatti la Vigor Velletri partecipa regolarmente a campionati e tornei nazionali, regionali e provinciali e vanta atleti della categoria nazionale che hanno militato nella serie A e nella serie B maschile. Gli ultimi Campionati italiani 2008, che si sono disputati a Termeno, in provincia di Bolzano, hanno proclamato Fabrizio Fantozzi, presidente dell'associazione, vice campione d'Italia nel doppio maschile. Inoltre, con le altre ragazze del mio gruppo, la società può vantare una "squadra femminile", consistente per numero rispetto alle altre squadre in ambito provinciale e regionale, dove le donne sono effettivamente poche.
Soltanto nei Castelli esistono ben due associazioni di tennis tavolo - un'altra infatti si trova ad Albano- e questo è un primato, considerando che nel Lazio sono numericamente limitate (due in provincia di Latina, una a Viterbo, a Colleferro e a Fondi) e in generale nel Centro ve ne sono meno rispetto al resto d'Italia: la maggior parte si trovano al Nord, ma molte anche al Sud, soprattutto in Sicilia.
Uno sport da scoprire: il tennis tavolo
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Sport
- Numero 75 ottobre 2008