Se c'è un senso profondo da attribuire alla pubblicazione periodica del vivavoce, credo che possa esprimersi nella volontà di creare nell'area dei Castelli Romani, attraverso la diffusione della conoscenza del patrimonio materiale e immateriale, un clima favorevole, un ambiente accogliente e stimolante per tutto quanto si produce, si collega, si intreccia con il complesso mondo dei beni culturali e ambientali: prime tra tutte le realtà culturali e creative presenti sul nostro territorio. È l'idea, sulla quale più volte abbiamo insistito, di un'area che si possa riconoscere e ridisegnare un profilo proprio su basi culturali, che sappia fare sistema valorizzando risorse, intelligenze, competenze spesso lasciate nel dimenticatoio. L'anno 2009 è in Europa l'anno della creatività e dell'innovazione; dal nostro osservatorio, seppure limitato, vogliamo contribuire a far emergere, a far conoscere, a mettere in rete le potenzialità , le risorse artistiche e tecnologiche, i talenti creativi presenti ai Castelli Romani e sappiamo che ce ne sono. Dal prossimo numero inizieremo un ulteriore percorso di conoscenza diretta - alcuni sono già in atto (vedi la ricerca sui produttori di contenuti) - con quanti sperimentano nel quotidiano le proprie capacità , le proprie competenze in progetti, azioni, eventi in grado di produrre cultura nel senso più ampio del termine.
Chiediamo pertanto a tutti i lettori, agli amici di vivavoce di aiutarci a setacciare il territorio per trovare le nostre pepite, saranno gradite segnalazioni, indicazioni e perché no anche progetti più avanzati del nostro per facilitare la ricerca....
Cercatori d’oro ai Castelli Romani
Per la rubrica
Arte
- Numero 77 dicembre 2008